VERBALE ASSEMBLEA STRAORDINARIA
SCI CLUB AVEZZANO

L’anno duemilatre, il giorno ventotto del mese di novembre 

28 novembre 2003

si riunisce alle ore 20.00 in seconda convocazione nei locali della sede sociale l’assemblea straordinaria dell’associazione per deliberare il seguente ordine del giorno:

  1. ADEGUAMENTO STATUTO ALLE DISPOSIZIONI NORMATIVE FISCALI LEGGE 398/91 E SUCCESSIVE MODIFICHE;
  2. COMUNICAZIONE AI SOCI DEI RUOLI ASSEGNATI AI CONSIGLIERI DEL DIRETTIVO E ORGANI DELL’ASSOCIAZIONE.
  3. VARIE ED EVENTUALI

 

Presiede il Presidente Gabriele Turco il quale dopo aver constatato che la riunione è stata formalmente convocata a norma di statuto e sono presenti i soci elencati nell’allegato “A” dichiara l’assemblea validamente costituita (e dunque idonea a deliberare) e nomina segretari: Luigi Piccirilli e Danilo di Pirro che accettano.

Si passa a discutere il primo ordine del giorno. Il Presidente da lettura del nuovo statuto, dopo aver spiegato che le modifiche apportate sono state necessarie per armonizzare lo stesso alla disciplina degli enti non commerciali con particolare riguardo alla normativa delle associazioni sportive dilettantistiche senza scopo di lucro riconosciute dal CONI o dalle federazioni sportive nazionali. L’assemblea dopo breve discussione approva all’unanimità lo statuto che così modificato, è allegato al presente atto sotto la lettera “B” e ne forma parte integrante e sostanziale.

Per il secondo punto all’ordine del giorno il presidente, preso atto che nella riunione del 25/04/03 venivano eletti i seguenti organi societari, comunica ai soci il ruolo assegnato agli stessi in sede di consiglio direttivo:

CONSIGLIO DIRETTIVO

  1. PRESIDENTE E LEGALE RAPPRESENTANTE Turco Gabriele nato ad Avezzano il 18/04/1959 residente in Avezzano (AQ) Via Nuova 23 c.f. TRC GRL 59D20 A515Q;
  2. VICE PRESIDENTE Santomaggio Quirino nato ad Avezzano il 15/01/1939 residente in Avezzano (AQ) Via S.Francesco 107 c.f. SNT QRN 39A15 A515E;
  3. SEGRETARIO Costantini Fabio nato ad Avezzano il 18/08/1950 residente in Avezzano (AQ) Via Francia 29 c.f. CST FBA 50M18 A515Q;
  4. ADDETTO STAMPA Franciosi Franco nato ad Avezzano il 18/01/1950 residente in Avezzano (AQ) Via C.Colombo 174 fraz. S.Pelino c.f. FRN FNC 68A18 A515S;
  5. RESPONSABILE TECNICO Di Pirro Danilo nato ad Avezzano il 06/01/1977 residente in Avezzano (AQ) Via A.Moro 10 c.f. DPR DNL 77A06 A515B;
  6. RESPONSABILE ATTIVITA’ SCI ALPINISMO Scognamiglio Vincenzo nato ad Avezzano il 22/02/1957 residente in Avezzano (AQ) Via Del Seminario 25 c.f. SCG VCN 57B22 A515S;
  7. D’Eramo Anna nata ad Avezzano il 02/10/1959 residente in Avezzano (AQ) Via Da Monte c.f. DRM NNA 59R42 A515L;
  8. Evandro Gianni nato ad Avezzano il 05/07/1958 residente in Avezzano (AQ) Via Lombardia 17 c.f. VND GNN 58L05 A515U;
  9. Ferreri Lillino nato ad Avezzano il 25/09/1965 residente in Avezzano (AQ) Via Lago di Scanno c.f. FRR LLN 65P25 A515B;
  10. Gabini Alfio nato ad Avezzano il 26/10/1949 residente in Avezzano (AQ) Via Palma II c.f. GBN LFA 49R26 A515A;
  11. Rosati Cesare nato ad Avezzano il 10/01/1969 residente in Avezzano (AQ) Via Dei Sabini 27 c.f. RST CSR 69A10 A515V;
  12. Mancinelli Lorenzo nato ad Avezzano il 03/04/1967 residente in Avezzano (AQ) Via Via Raffaello Sanzio 33 c.f. MNC LNZ 67D03 A515Z;

COLLEGIO DEI REVISORI

  1. Barbati Agostino nato ad Avezzano il 24/04/03 ed ivi residente in Via delle Mimose 1 c.f. BRB GTN 69E19 A515C;
  2. De Angelis Riccardo nato ad Avezzano il
  3. Piccirilli Luigi nato ad Avezzano il 05/08/1967 residente in Avezzano (AQ) Via Gramsci 26 c.f. PCC LGU 67M05 A515G;

COLLEGIO DEI PORBIVIRI

  1. Del Gusto Benedetto nato ad Avezzano il 15/07/1948 residente in Avezzano (AQ) Via Corradini 38 c.f. DGS BDT 48L15 A515K;
  2. Appolloni Giuseppe nato ad Avezzano il 20/08/1932 residente in Avezzano (AQ) Via Salto 12 c.f. PPL GPP 32M20 A515Z;
  3. Serafini Antonio nato ad Avezzano il 20/06/1933 residente in Avezzano (AQ) Via Valeria 8 c.f. SRF NTN 33H20 A515J.

L’assemblea, preso atto dell’organizzazione interna del consiglio direttivo, autorizza il Presidente e Legale Rappresentante Gabriele Turco a compiere tutte le pratiche utili al riconoscimento dell’Associazione presso le Autorità Sportive competenti, e qualunque altro adempimento necessario alla regolare funzionamento giuridico, amministrativo e tributario dell’Associazione.

Non essendoci altro da discutere il presidente, previa redazione, lettura ed approvazione del presente verbale scioglie l’assemblea alle ore 21.00.

Il Segretario
Luigi Piccirilli

Il Segretario
Danilo Di Pirro

Il Presindente
Gabriele Turco

ART. 1 – Denominazione e sede

  1. Lo SCI CLUB AVEZZANO ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA con sede in Via Benedetto Croce 36 in Avezzano si costituisce della forma di associazione non riconosciuta ai sensi degli artt.36 e ss. Codice civile.

ART.2 – Scopo

  1. L’associazione è apolitica e non ha scopo di lucro. Durante la vita dell’associazione non potranno essere distribuiti, anche in modo indiretto, avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale.
  2. Essa ha per finalità l’avvio, lo sviluppo e la diffusione di attività sportiva connessa alla pratica degli sports invernali intesi come mezzo di formazione psico-fisica e morale dei soci, mediante la gestione di ogni forma di attività agonistica ricreativa o di ogni altro tipo di attività motoria e non, idonea a promuovere la conoscenza e la pratica degli sports invernali. Per il miglior raggiungimento degli scopi sociali, l’associazione potrà, tra l’altro svolgere, l’attività di gestione, conduzione, manutenzione ordinaria di impianti ed attrezzature sportive abilitate alla pratica degli sports invernali.
  3. E’ caratterizzata altresì dalla democraticità della struttura, dell’elettività e gratuità delle cariche associative e dalle prestazioni fornite dagli associati e dall’obbligatorietà del bilancio; si deve avvalere prevalentemente di prestazioni volontarie, personali e gratuite dei propri aderenti e non può assumere lavoratori dipendenti o avvalersi di prestazioni di lavoro autonomo se non per assicurare il regolare funzionamento delle strutture o qualificare e specializzare le sue attività.
  4. L’associazione accetta incondizionatamente tutte le disposizione statutarie della FISI e s’impegna ad accettare eventuali provvedimenti disciplinari, che gli organi competenti della FISI stessa dovessero adottare a suo carico, nonché le decisioni che le autorità federali dovessero prendere in tutte le vertenze di carattere tecnico e disciplinare attinenti all’attività sportiva.
  5. Costituiscono quindi parte integrante del presente statuto le norme degli statuti e dei regolamenti federali nella parte relativa all’organizzazione o alla gestione delle società affiliate.

ART.3 – Durata

  1. La durata dell’associazione è illimitata e la stessa potrà essere sciolta solo con delibera dell’Assemblea Straordinaria degli associati.

ART.4 – Domanda di ammissione

  1. Sono soci tutti coloro che partecipano alle attività sociali, previa iscrizione alla stessa. Viene espressamente escluso ogni limite sia temporale che operativo al rapporto associativo medesimo e ai diritti che ne derivano.
  2. Possono far parte dell’associazione, in qualità di soci solo le persone fisiche che ne facciano richiesta e che siano dotati di una irreprensibile condotta morale, civile e sportiva.
  3. La validità della qualità di socio efficacemente conseguita all’atto di presentazione della domanda di ammissione è subordinata all’accoglimento della domanda stessa da parte dei Consiglio Direttivo il cui giudizio deve sempre essere motivato e contro la cui decisione è ammesso appello all’Assemblea generale.
  4. In caso di domanda di ammissione a socio presentate da minorenni le stesse dovranno essere controfirmate dall’esercente la potestà parentale. Il genitore, che sottoscrive la domanda, rappresenta il minore a tutti gli effetti nei confronti dell’associazione e risponde verso la stessa per tutte le obbligazioni dell’associato minorenne.
  5. La quota associativa non può essere trasferita a terzi o rivalutata.

ART.5 – Diritti dei soci

  1. Tutti i soci maggiorenni godono, al momento dell’ammissione, del diritto di partecipazione nelle assemblee sociali nonché dell’elettorato attivo e passivo. Tale diritto verrà automaticamente acquisito dal socio minorenne alla prima Assemblea utile svoltasi dopo il raggiungimento della maggiore età.
  2. La qualifica di socio da diritto a frequentare le iniziative indette dal Consiglio Direttivo e la sede sociale, secondo le modalità stabilite nell’apposito regolamento.

ART.6 – Decadenza dei soci

  1. i soci cessano di appartenere all’associazione nei seguenti casi:
    – dimissione volontaria;
    – morosità protrattasi per oltre due mesi dalla scadenza del versamento richiesto della quota associativa;
    – radiazione deliberata dalla maggioranza assoluta dei componenti il Consiglio Direttivo, pronunciata contro il socio che commette azioni ritenute disonorevoli entro e fuori dell’associazione, o che, con la sua condotta, costituisca ostacolo al buon andamento del sodalizio.
  2. Il provvedimento di radiazione assunto dal Consiglio Direttivo deve essere ratificato dall’Assemblea Ordinaria. Nel corso di tale Assemblea, alla quale deve essere convocato il socio interessato, si procederà in contraddittorio con l’interessato ad una disamina degli addebiti. Il provvedimento di radiazione rimane sospeso fino alla data di svolgimento dell’Assemblea.
  3. L’associato radiato non può essere più ammesso.

ART.7 – Organi

Sono organi dell’associazione: a) l’assemblea; b) il Presidente, c) il Consiglio direttivo e d) il Collegio dei Revisori qualora l’assemblea dei soci ne reputi opportuna la desiniazione.

ART.8 – Assemblea

  1. L’Assemblea Generale dei soci è il massimo organo deliberativo dell’associazione ed è convocata in sessioni ordinarie e straordinarie. Quando è regolarmente convocata e costituita rappresenta l’universalità degli associati e le deliberazioni da essa legittimamente adottate obbligano tutti gli associati, anche se non intervenuti o dissenzienti.
  2. La convocazione dell’Assemblea Ordinaria potrà essere richiesta al Consiglio Direttivo da almeno un terzo degli associati in regola con il pagamento delle quote associative all’atto della richiesta che ne propongono l’ordine del giorno. In tal caso la convocazione è atto dovuto da parte del Consiglio Direttivo.
  3. L’Assemblea dovrà essere convocata presso la sede dell’associazione o, comunque, in luogo idoneo a garantire la massima partecipazione degli associati.

ART.9 – Diritti di partecipazione

  1. Potranno prendere parte alle assemblee ordinarie e straordinarie dell’associazione i soli soci in regola con il versamento della quota annua. Avranno diritto di voto solo gli associati maggiorenni.
  2. Ogni socio può rappresentare in Assemblea, per mezzo di delega scritta, non più di un associato.

ART.10 – Compiti dell’Assemblea

  1. La convocazione dell’Assemblea Ordinaria avverrà minimo otto giorni prima mediante affissione di avviso nella sede dell’associazione e contestuale comunicazione agli associati a mezzo posta ordinaria, elettronica, fax o telegramma. Nella convocazione dell’Assemblea devono essere indicati il giorno, il luogo e l’ora dell’adunanza e l’elenco delle materie da trattare.
  2. L’Assemblea deve essere convocata, a cura del Consiglio Direttivo, almeno una volta all’anno entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio sociale per l’approvazione del rendiconto economico e finanziario e per l’esame del bilancio preventivo
  3. Spetta all’Assemblea deliberare sugli indirizzi e sulle direttive generali dell’associazione nonché in merito all’approvazione dei regolamenti sociali, per la nomina degli organi direttivi dell’associazione e su tutti gli argomenti attinenti alla vita ed ai rapporti dell’Associazione che non rientrino nella competenza dell’Assemblea Straordinaria e che siano legittimamente sottoposti al suo esame.
  4. Le assemblee sono presiedute dal Presidente del Consiglio Direttivo, in caso di sua assenza o impedimento, da una delle persone legittimamente intervenute all’Assemblea e designata dalla maggioranza dei presenti.
  5. L’Assemblea nomina un Segretario e, se necessario, due scrutatori.
  6. L’assistenza del Segretario non è necessaria quando il verbale dell’Assemblea sia redatto da un notaio.
  7. Il Presidente dirige e regola le discussioni e stabilisce le modalità e l’ordine delle votazioni.
  8. Di ogni Assemblea si dovrà redigere apposito verbale firmato dal Presidente della stessa, dal Segretario e, se nominati, dai due scrutatori. Copia dello stesso deve essere messo a disposizione di tutti gli associati con le formalità ritenute più idonee dal Consiglio Direttivo a garantirne la massima diffusione.

ART.11 – Validità Assembleare

  1. L’Assemblea Ordinaria è validamente costituita in prima convocazione con la presenza della maggioranza assoluta degli associati aventi diritto di voto e delibera validamente con voto favorevole della maggioranza dei presenti. Ogni socio ha diritto ad un voto.
  2. L’Assemblea Straordinaria in prima convocazione è validamente costituita quando sono presenti due terzi degli associati aventi diritto di voto e delibera con il voto favorevole della maggioranza dei presenti.
  3. Trascorsa un’ora dalla prima convocazione tanto l’Assemblea Ordinaria che l’Assemblea Straordinaria saranno validamente costituite qualunque sia il numero degli associati intervenuti e delibera con il voto dei presenti.

ART.12 – Assemblea Straordinaria

  1. L’Assemblea Straordinaria deve essere convocata dal Consiglio Direttivo con lettera raccomandata spedita ai soci almeno 15 giomi prima dell’adunanza.
  2. L’Assemblea Straordinaria delibera sulle seguenti materie: approvazione e modificazione dello statuto sociale; atti e contratti relativi a diritti reali immobiliari, scioglimento dell’associazione e modalità di liquidazione.

ART.13 – Consiglio Direttivo

  1. Il Consiglio Direttivo è composto da un numero di membri che viene stabilito dall’Assemblea fino ad un massimo di dodici eletti dall’Assemblea e nel proprio ambito nomina il Presidente, VicePresidente ed il Segretario con funzioni di tesoriere. Tutti gli incaricati sociali s’intendono a titolo gratuito. Il Consiglio Direttivo rimane in carica quattro anni ed i suoi componenti sono rieleggibili. Le deliberazioni verranno adottate a maggioranza. In caso di parità prevarrà il voto del Presidente.
  2. Possono ricoprire cariche sociali i soli soci in regola con il pagamento delle quote associative che siano maggiorenni, non abbiano riportato condanne passate in giudicato per delitti non colposi e non siano stati assoggettati da parte del CONI o di una qualsiasi delle Federazioni Sportive Nazionali ad esso aderenti a squalifiche o sospensioni per periodi complessivamente intesi non superiori ad un anno.
  3. Il Consiglio Direttivo è validamente costituito con la presenza della maggioranza dei Consiglieri in carica e delibera validamente con il voto favorevole della maggioranza dei presenti.